Cassetta in legno bicolore con 4 btg da 75 cl. Epoca di raccolta nella prima decade di agosto. Vinificazione del vino base: le uve vengono pigiate delicatamente e vinificate in vasi vinari di acciaio a circa 15°C. A fine fermentazione, la maturazione prosegue sui lieviti. Presa di spuma e maturazione: nella primavera successiva alla vendemmia, il vino base viene fatto rifermentare in bottiglia ad una temperatura di 15°C, per circa 50 giorni. Ultimata la presa di spuma, le bottiglie rimangono in catasta per almeno 24 mesi. Successivamente le bottiglie vengono poste nelle pupitres per effetuare il reumage e consentire l’illimpidimento del prodotto. Dopo circa 30 giorni di reumage, si effettua la sboccatura e la dosatura del prodotto.

Il primo Malbec siciliano nasce da un piccolo vigneto delle Cantine Pellegrino, un appezzamento da 2,4 ettari, coltivato nel cuore della più grande fra le tenute di famiglia, la Tenuta Gazzerotta, nella pianura di Mazara (TP). Il vigneto di Malbec, come tutti gli altri delle Tenute Pellegrino, è coltivato con metodo biologico a cui si unisce un modello di gestione sostenibile della vigna stessa. Gazzerotta Malbec è un vino d' annata, contemporaneo, fresco e piacevole, ma con una sua forte e chiara identità. Particolarmente profumato e speziato, è rotondo e con morbidi tannini. raccolto manualmente ed imbottigliato senza alcuna filtrazione. Colore rosso vivace; è elegante, morbido e fresco, e si caratterizza per i profumi di frutti rossi e violetta uniti a note balsamiche e speziate.

Kelbi, giardino rigoglioso su un ventilato altopiano, prende nome dalla dinastia araba che ha reso florida la terra di Sicilia. È qui che da uve Catarratto nasce un bianco elegante e aromatico. Si presenta di colore giallo paglierino. Al naso apre con sentori floreali, di violetta e zagara, note di fiore di sambuco s'intrecciano a una sensazione agrumata di grande piacevolezza. Al palato il vino è equilibrato e fresco, spiccano aromi di pompelmo e un finale che sa di mandorla.

Da uva zibibbo coltivata nella provincia di Trapani, un ottimo vino da dessert, aromatico, intenso e fruttato.

Dall'unione più tradizionale delle tre uve protagoniste del famoso vino Marsala, Grillo, Catarratto e Inzolia, e un anno di affinamento in botti di rovere, nasce questo nettare Fine, autentico nel suo genere, elegante nella sua semplicità e, allo stesso tempo, beverino. Colore giallo ramato intenso, con riflessi dorati. Aroma caratteristico di frutta secca come datteri, fichi e albicocche secche, con soffi iodati e note fini di legno di cedro e spezie dolci, come chiodi di garofano e pepe rosa. Il gusto è elegante, delicato e fine, in perfetto equilibrio con l'olfatto, nei ritorni fruttati che accompagnano un finale persistente, di grande equilibrio gustativo. Insostituibile partner della pasticceria secca.

Un bianco fresco e sapido, con spiccate note di agrumi. Piacevole come aperitivo, esalta i piatti delicati a base di pesce.

Rinazzo, ossia, territorio sabbioso, di “rena”, quasi desertico. È da queste condizioni estreme che da uve syrah nasce un rosso strutturato, morbido e speziato. Di un bel colore rosso intenso con riflessi granati. Al naso si esprime con note floreali di rosa a cui subentrano subito frutti rossi e accenni di melograno. Non mancano spezie, pepe nero e pepe verde. Al palato è morbido e avvolgente, il tannino è gentile, aromi di chiodi di garofano e sentori di marasca.

Il Marsala Superiore Secco rappresenta orgogliosamente la lunga tradizione vinicola della Sicilia, in particolare di una zona di produzione dove la vite è sempre stata compagna dell'uomo. L' antica denominazione S.O.M, “Superior Old Marsala” è attribuita ai produttori inglesi nell'epoca d'oro di questo grande vino liquoroso: un prodotto ricco di fascino e significati, intenso di profumi e sapori che nascono con il sole e maturano nel tempo. Si presenta di colore giallo ambrato, brillante e luminoso al calice. Regala all’olfatto intense note, che rimandano la mente verso fichi secchi, datteri, scorza d'arancia candita, caramello e liquirizia. Il palato è morbido, armonioso e coerente con l’olfatto, equilibrato, elegantemente dolce e di ottima persistenza.

Realizzato con nero d'Avola di Mazara del Vallo, uve a pochi metri sul livello del mare, fortemente influenzate da un clima mediterraneo. Affina in botti di rovere di Allier da 50 e 20hl per oltre due anni. È un vino di grande piacevolezza e buona beva, è dolce, ma una nota fresca e sapida lo venano rendendo il sorso ancora più piacevole. Si presenta di un bel rosso rubino intenso. Spiccano note di ciliegia e melograno al naso, con sentori complessi di spezia e note balsamiche. Al palato il vino è dolce, fresco, alcolico, sapido, intenso e con una chiusura lunga e piacevole, marcata dalla presenza di frutti rossi.

Era il 1773 quando un ricco mercante di Liverpool di nome John approdò per caso sulle coste marsalesi e, aggiungendo dell’alcol al vino del luogo per poterlo portare con sé in Inghilterra, creava per primo il vino marsala.Epoca di raccolta nella seconda decade di settembre, a maturazione avanzata. Vinificazione a 20°-22°C. La fermentazione viene arrestata con aggiunta di alcol neutro. Successivamente viene aggiunto mosto cotto. Affinamento di minimo 48 mesi in botti di rovere da 80e 50hl, con almeno 6 mesi di barrique.

Da uva zibibbo coltivata ad alberello, patrimonio Unesco, un vino bianco Pantelleria Doc, espressione autentica di questa terra unica. Giallo paglierino, regala al naso intense sensazioni di mela verde e pesca bianca, che anticipano le note di gelsomino e di erbe aromatiche. In bocca la freschezza si esalta nella spiccata sapidità ed è fruttato fino al finale tipicamente ammandorlato.

Un vino la cui freschezza rimane nel bicchiere nonostante il lungo affinamento con Marsala di altri annate, le uve di grillo, catarratto e inzolia vengono raccolte nella seconda metà di settembre, a maturazione avanzata. Secco e fresco, con note speziate e sentori di mandorla tostata, nocciola e pinoli.

Salinaro, dal nome delle saline che sorgono lungo la costa, le cui brezze donano grande sapidità alle uve. Da uve Grillo, è un bianco fresco ed equilibrato. Ha un bel colore giallo paglierino e una chiara luminosità. Al naso si apre con note floreali di gelsomino e fiori bianchi, poi sentori di frutto completano un naso interessante. Al palato è fresco e sapido, di buon equilibrio e con aromi di agrume che incalzano nel finale.

Da uve Nero d’Avola, si colora di sfumature di un prezioso rubino. Dolce, fresco e fruttato, con note di ciliegia nera, melograno e prugna. Dal colore ambra deciso, un profumo intenso, persistente, con gradevoli sentori di rovere e un gusto pieno, morbido e gradevolmente dolce.

Un vino liquoroso, un dolce ricordo rivolto ad Anita, giovane sposa di Giuseppe Garibaldi, che fu accolto nel suo sbarcoin Sicilia nel 1860 insieme ai Mille proprio con un bicchiere di vino marsala. Di colore ambra deciso. Al naso è intenso e persistente, con spiccate note di mela cotogna e piacevoli sentori di fico secco e vaniglia. Al palato è dolce e persistente, con intensi sentori di albicocca secca e gradevoli note mielate.

Il Vino Liquoroso Rosso per la Santa Messa nasce nella cantina Pellegrino di Marsala. Non tutti i produttori di vino possono fregiarsi dell’autorizzazione per produrre il vino per la Santa Messa. Le cantine Pellegrino sono fornitrici della Santa Sede dai primi anni del Novecento. L’azienda, infatti, gode di una speciale autorizzazione della Curia Vescovile di Mazara del Vallo che le consente di commercializzare questo tipo di vino con il marchio Pellegrino.. Ed è un permesso che va avanti e viene rinnovato anno dopo anno. Questo vino liquoroso sacramentale per la celebrazione della Santa Messa invecchia mesi in botti di rovere ed affina due mesi in bottiglia.